Ore 18.30 → “LA CULTURA POPOLARE PALESTINESE” incontro con Yasmin Al-Jarba della fondazione Gaza FreeStyle e coordinatrice del progetto “Camp Cinema” a Gaza. Saranno presenti anche Fidaa I A Abuhamdiya (in collegamento da Ramallah) e Silvia Chiarantini, autrici di “Pop Palestine. Viaggio nella cucina popolare palestinese”
Ore 20.00 → Cena con le ricette tratte da “POP PALESTINE” Presso il Circolo Arci “Il Cosmonauta”
Immagini dal Sud del Mondo celebra nel 2024 trent’anni di attività.
Nella trentesima edizione, la nostra proposta cinematografica esplora i mutamenti di contenuto e stilistici del cinema dei Paesi emergenti ed europei, con un’attenzione ai grandi temi globali: le migrazioni internazionali, i cambiamenti sociali ed economici, il legame con le terre d’origine, la complessa situazione mediorientale.
Tutto ciò attraverso la proiezione di produzioni che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali e che privilegiano un circuito di distribuzione non commerciale.
L’organizzazione della rassegna si impegnerà a facilitare il riciclaggio dei rifiuti prodotti. Cerca la spazzatura corretta nella piazza, leggi i nostri cartellini e ricicla senza sbagliare!
In collaborazione con Cooperativa Rio Terà dei Pensieri – Malefatte Venezia, AUCS ha trovato la forma di trasformare i vecchi banners in borse e accessori che verranno venduti in piazza, sostenendo un progetto di formazione per le persone detenute.
In linea con i nostri principii, l’organizzazione metterà a disposizione delle rastrelliere per parcheggiare le vostre biciclette all’ingresso dell’evento.
Piazza della Polveriera (Q.re Pianoscarano - VT)
Circolo Il Cosmonauta (Fronte piazza)
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Immagini dal Sud del Mondo celebra nel 2024 trent’anni di attività.
Nella trentesima edizione, la nostra proposta cinematografica esplora i mutamenti di contenuto e stilistici del cinema dei Paesi emergenti ed europei, con un’attenzione ai grandi temi globali: le migrazioni internazionali, i cambiamenti sociali ed economici, il legame con le terre d’origine, la complessa situazione mediorientale.
Tutto ciò attraverso la proiezione di produzioni che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali e che privilegiano un circuito di distribuzione non commerciale.